Contratti e servizi pubblici
Mettiamo in relazione pubblico e privato nell’interesse collettivo
Contratti e servizi pubblici sono il banco di prova su cui si misura la qualità dei rapporti tra privati e pubbliche amministrazioni, così come la progettazione e l’impiego di finanziamenti nazionali ed europei. Competenza ed esperienza sono quindi essenziali per operare sui mercati interni ed internazionali: senza di esse il successo delle iniziative economiche non è più immaginabile.
Diventa così strategico disporre di un’approfondita conoscenza della materia dei contratti e dei servizi pubblici e di un’esperienza pluriennale che possa mettere a confronto campi differenti ma accomunati dal medesimo obiettivo: il contemperamento degli interessi perseguiti dalla pubblica amministrazione con quelli privati.
L’esperienza dei nostri avvocati permette di seguire al meglio i rapporti tra privati e pubblica amministrazione: dagli appalti di opere pubbliche, servizi e forniture alle concessioni di beni e servizi pubblici, dall’ambiente e l’energia alle infrastrutture, materiali ed immateriali, fino alla salute. Con l’obiettivo di individuare la migliore strategia per il cliente, in ogni fase delle differenti procedure, attraverso un rapporto costante e diretto.
Per questo forniamo ai nostri clienti consulenza e assistenza legale in relazione a:
- contratti d’appalto, dalla indizione delle gare alla conclusione dei contratti
- concessori e, in genere, tutti i provvedimenti rilasciati dalle pubbliche amministrazioni
- servizi pubblici locali
- relazioni istituzionali con la pubblica amministrazione
- procedimenti con le autorità indipendenti
- negoziazione degli affari legali
- difesa processuale e stragiudiziale nelle controversie in materia di contratti pubblici, delle concessioni e dei più generali provvedimenti autoritativi
Focus
Decreto Semplificazioni: cosa cambia negli appalti
L’art. 4 del DL 76/2020 (convertito con la Legge 11 settembre 2020, n. 120) ha introdotto modifiche ai commi 6 e 9 dell’art. 120 del codice del processo amministrativo, rubricato “Disposizioni specifiche ai giudizi di cui all’art. 119, comma 1, lettera a)”.
In particolare, allo scopo di ottenere il rilancio dell’economia, il governo – in linea con la ratio ispiratrice della disciplina processuale del “rito appalti”, derogatoria del regime ordinario – ha inteso ridurre ulteriormente i tempi per la definizione dei processi amministrativi e …
Focus
Decreto Semplificazioni ed appalti: stop alle sospensioni della stipulazione dei contratti perché
Accadeva spesso che, conclusa la gara, le stazioni appaltanti ritardassero la stipulazione del contratto per ragioni ritenute “prudenziali”: evitare, cioè, che nel corso del tempo necessario alla conclusione dei processi, si potessero cristallizzare le posizioni negoziali, esponendo così la PA ad ipotetici pregiudizi risarcitori ed erariali. L’eccesso di zelo della pubblica amministrazione aveva, però, il proprio rovescio: comportandosi così, di solito si generava la paralisi per anni; sicché, i progetti di lavori, servizi e forniture, anche per lustri rimanevano ad impolverarsi negli scaffali degli uffici pubblici.
Focus
La rete di imprese: vantaggi e caratteristiche
La crescente digitalizzazione delle attività imprenditoriali e la globalizzazione dei mercati impongono alle aziende una trasformazione in termini organizzativi e culturali.
La necessità delle imprese di adeguarsi alle nuove dinamiche economiche è una questione cruciale messa in evidenza sin dalla crisi del 2008, che, alla luce dei cambiamenti che hanno scosso i mercati nel 2020, si dimostra adesso indispensabile per la sopravvivenza stessa di molte aziende.
Web conference
Reti di impresa e distretti produttivi nel Next Normal
Il contratto di rete, introdotto nel nostro ordinamento circa un decennio fa (art. 3, comma 4 ter, DL 10.2.2009, n. 5, convertito con L. n. 33/2009) come evoluzione dei Distretti locali (L. n. 317/1991). Con il contratto di rete più aziende perseguono “scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato”.
Ciò può avvenire mediante un contratto di collaborazione (rete-contratto), che non riduce l’autonomia e l’indipendenza delle imprese. Tale modulo non da’ luogo alla nascita di un nuovo soggetto giuridico.
Caso studio
Appalti per la raccolta differenziata
Gli avvocati di Nexima hanno difeso con successo l’ente che aveva selezionato l’impresa che si era aggiudicata la gestione del servizio di raccolta differenziata, con l’obiettivo di ridurre la percentuale dei rifiuti. Successivamente lo studio ha avviato l’assistenza alla stessa pubblica amministrazione nella quotidiana esecuzione del contratto.
Sullo sfondo il passaggio dal sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti su scala comunale all’ARO – Ambito di raccolta ottimale – che raggruppa diversi comuni per rendere il servizio più economico, efficace ed efficiente.
Focus
Project financing, risorse private per progetti pubblici
In un contesto socio-economico caratterizzato dalla scarsità delle risorse finanziarie pubbliche, è possibile impiegare capitali privati su progetti di interesse pubblico promossi da amministrazioni oppure da privati. Stiamo parlando del project financing, particolare specie del partenariato pubblico-privato.
Attualmente il project financing è disciplinato dall’art. 183 D.Lgs. n. 56/2016 del Codice degli Appalti pubblici. La norma regola sia il procedimento in cui il progetto di fattibilità è predisposto dalle amministrazioni aggiudicatrici (commi 1-14), quanto il procedimento mediante il quale il progetto di fattibilità è elaborato dagli operatori economici (commi 15–18).
Focus
Protezione dei dati, privacy, diritto all’oblio: ecco cos’è la GDPR
Il 4 maggio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il nuovo Regolamento 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio “relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE”. Stiamo parlando del regolamento generale sulla protezione dei dati, noto con l’acronimo GDPR.
Tante altre sono le novità introdotte dal nuovo Regolamento, dalla nuova disciplina del consenso, alla regolamentazione del diritto all’oblio e alla portabilità dei dati. Il Regolamento rappresenta, dunque, una vera e propria rivoluzione della materia, resasi necessaria anche in ragione dell’uso sempre più frenetico di Internet.
Focus
Consigliere comunale e titolare della società aggiudicataria: non sussiste “conflitto di interessi”
Commento alla sentenza TAR Basilicata, 20 marzo 2018, n. 194.
Non sussiste “conflitto di interessi” laddove il titolare della ditta che partecipi ad una procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento di servizi ricopra anche il ruolo di consigliere comunale nello stesso comune dove i servizi per cui si concorre devono essere espletati.
Tanto ha stabilito il TAR di Potenza con la sentenza del 20.3.2018, n. 194.
In contatto con gli avvocati Nexima
Racconta brevemente le tue necessità o fissa un appuntamento.